Recensione Black Mass: L’ultimo Gangster
Il film è stato presentato in anteprima mondiale, fuori concorso, alla 72ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il 4 settembre 2015
122 min
Scott Cooper
La nostra recensione del film Black Mass diretto da Scott Cooper: una panoramica completa sulle vicende accadute a South Boston a metà degli anni settanta
Cresciuti a Southie Boston, James Bulger (interpretato da Jonny Depp) e i suoi ragazzi, si ritrovano a dover risolvere delle “questioni di territorio” per il controllo della città di Boston.
L’arrivo della mafia, controllata dalla famiglia italiana Angiulo, minaccia l’incolumità del nostro protagonista, che arriva dover stringere patti con i federali.
Irlandesi contro Italiani: fatti realmente accaduti, e che in Black Mass rispecchiano totalmente la tensione che si percepiva in quegli anni a Boston.
L’interpretazione di Jonny Depp in Black Mass è stata travolgente e appassionante, accentuata anche dalla trasformazione fisica a cui l’attore si è dovuto sottoporre. Personificandosi perfettamente nel ruolo, l’attore americano deve fare i conti con i “mangia spaghetti” che vogliono impadronirsi dell’economia di Boston, eliminando una volta per tutte la concorrenza.


Per il ruolo di Billy Bulger era stato scelto l’attore Guy Pearce, sostituito nel maggio 2014 da Benedict Cumberbatch. L’attrice Sienna Miller ha interpretato il ruolo di Catherine Greig, fidanzata di Bulger, ma nella fase di montaggio la sua parte è stata tagliata per esigenze narrative.
Il film ci è piaciuto. Un bel film gangster, magari con poche scene d’azione, molto discorsivo e incentrato sul peso psicologico a cui erano sottoposti malavitosi americani.
Consigliamo la visione e magari qui potete trovare qualche notizia interessante sui fatti realmente accaduti da cui si basa il film.
Il film è disponibile su Netflix, per poterlo guardare segui il nostro articolo dedicato.